Menu

ANCORA DODICI CHILOMETRI

MIGRANTI IN FUGA SULLA ROTTA ALPINA

di PAGLIASSOTTI M.
Editore: BOLLATI BORINGHIERI  (2019)

Descrizione

Prendete una carta geografica d’Italia e cercate col dito il paesino di Claviere,a ovest di Torino, proprio sul confine con la Francia, al passo alpino del Monginevro. Lì, oggi, si trova il centro del mondo. Poco importa che a pochi chilometri da lì ci sia uno dei comprensori sciistici più in voga d’Europa, col suo carico di turismo e affari. Il centro del mondo di Claviere è tale perché da lì parte l’ultima tappa di un cammino epocale che è stato percorso da migliaia e migliaia di uomini, donne e bambini. Dal ventre affranto dell’Africa subsahariana, masse di disperati in fuga da guerra e fame, senza più nulla da perdere, hanno affrontato marce nella savana, hanno attraversato il Sahara, sono stati rinchiusi e torturati nei campi di internamento libici, sono saliti su barconi a malapena in grado di stare a galla e sono poi stati trattenuti in centri di raccolta italiani. Molti sono morti. Ma i pochi che ce l’hanno fatta fin qui, oggi, invariabilmente, si ritrovano nella piazzetta del minuscolo paesino di Claviere. È da lì che parte la rotta alpina, da lì, si dice tra i migranti, inizierà un’altra avventura, una per la quale varrà la pena vivere. Ma quei dodici chilometri sono abbarbicati sulle montagne, immersi nella neve, setacciati dai lupi, dai carabinieri e dai gendarmes. Non sono facili. Maurizio

Pagliassotti a Claviere ci va spesso. Conosce i sentieri, vede le facce, parla con le persone. Nessuno come lui ha il polso della situazione dal centro del mondo. Sa anche come è cambiata la rotta alpina nel tempo. Settant’anni fa, su quegli stessi sentieri, i passeurs facevano transitare clandestinamente i «nostri», i disperati italiani del Meridione che cercavano lavoro nelle miniere dell’Europa del nord e per raggiungerle passavano proprio da lì. Ma all’epoca eravamo solidali, ora no. Ora da Claviere passano persino migranti «regolari», coi documenti e tutto, che semplicemente non se la sentono più di vivere in un’Italia divenuta pericolosa, che non li vuole più.

Pagg. 218, brossura.
Codice ISBN: 9788833933030

Prezzo di listino: 16,00 €

Prezzo speciale: 15,20 €

Invia la richiesta, ti avviseremo se tornerà disponibile.